sabato 21 luglio 2018

Ipnosi collettiva


A volte mi colgo osservare me stessa mentre sono ipnotizzata. Già perchè solo in quello stato è stata trasmessa lentamente l'addomesticazione della "civiltà". Da chi?
Come una piccola dose di veleno presa ogni giorno... Dai miei insegnanti a scuola, dall'educazione cattolica inculcata da generazioni nelle nostre misere menti, dalla televisione, dai miei innocenti genitori. E arriva così tramandata, come una dote, di famiglia in famiglia, da individuo a individuo. Fino a trovarsi, comandati da porci fannulloni, e ci ritroviamo anche privi del più insignificante istinto di una piccola ribellione. La nostra mente è troppo occupata ad elaborare messaggi continui che ci arrivano dal nostro ambiente; le città. Un ambulanza sta passando, mi trovo in mezzo al traffico e respiro metano con gas pesanti, intanto sto ascoltando la musica e sto pensando in  quale supermercato andare ma forse arriverò tardi e dovrò cambiare idea.


Solo da ipnotizzati potremmo inveire discorsi sugli immigrati, senza renderci conto della palese realtà ovvero che questa gente è fuggita da guerre che noi stessi stiamo contribuendo a finanziare anche aprendo un conto nella banca vicina a casa. E mentre pagliacci ci comandano, a me fa male lo stomaco e mi sento una fitta al fegato. E mafie creano regni del terrore dove vige solo la legge del più forte; bambini affogano presi dalla forza di un'onda, muoiono; nello stesso tempo qualcuno litiga per uno stupido diverbio. E pare chiaro come è con i nostri gesti quotidiani, è così che stiamo al gioco dei più forti e con la nostra inconsapevolezza creiamo la realtà che leggiamo tutti i giorni sul giornale o alla televisione. Stiamo così assistendo ad una lenta degenerazipne dei più semplici valori che ci rendono più simili alle bestie che a ciò che è umano. Siamo portatori sani di traumi emotivi che ci rendono più fragili e più facili prede del controllo mentale e dei condizionamenti. I nostri stessi cartoni animati, a cui abbiamo dedicato ore della nostra infanzia, sono avvelenati, stregati, ci hanno programmati ad una sessualità condizionata. Come cani di Pavlov ci muoviamo nella realtà e ci troviamo preda dei nostri stessi vizi e agiamo fuori dal nostro controllo.


Ci chiediamo, a esempio, da dove derivano tutte le materie prime della nostra tecnologia?? Ce lo chiediamo quando desideriamo un nuovo cellulare chi è che sta pagando il costo più alto dello schiavismo africano? E lo sfruttamento della Terra quando compriamo le nostre merendine Mulino Bianco preferite? Dovremmo porci tutti alla realtà con maggior senso di responsabilità e forse le Banche, insieme alle multinazionali, non sarebbero i capi supremi, formando una reale oligarchia in cui tutto il capitale è nelle mani di pochissime persone che riescono a governare con facilità attravreso un pieno controllo delle menti basato sullo schiavismo e la dipendenza.


Come possiamo facilmente notare, non siamo poi così cambiati dai tempi degli antichi egizi, laddove erigevano piramidi, noi adesso erigiamo grattacieli, solo che adesso stiamo mettendo in reale pericolo l'equilibrio terrestre... per cui, dobbiamo fermarci prima che sia troppo tardi.


Se non fossimo impegnati tutto il giorno, come faremmo a permettere che solo qualche decina di persone al massimo, stanno governando su oltre sei miliardi? E che di questi, circa i tre quarti devono ancora combattere con malattie che sono state debellate secoli fa , se non  morire di fame...


Dobbiamo essere tutti ipnotizzati , e un pò nevrotici, per superare i mali della moderna civiltà.

Chiara Calzolari

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